703 giorni scaricare un libro pdf, epub, mobi
Dettagli del libro 703 giorni
- Il titolo del libro: 703 giorni
- Pagina: 436
- La data di pubblicazione del libro: 2019-09-11 11:51:04
- File disponibili: 703 giorni.pdf, 703 giorni.epub, 703 giorni.mobi
- La lingua del libro: italiano
- Condizioni per il download di questo libro: gratis
- Come scaricare: link per scaricare il libro in fondo alla pagina
Scaricare 703 giorni un formato di libro pdf, epub o mobi. Questo libro di solito È di ca. 2700 EUR. Qui puoi scaricare il libro gratuitamente pdf, epub És mobi. Utilizzare i seguenti collegamenti per il scaricare 703 giorni un formato di libro pdf, epub o mobi.
703 giorni pdf, epub, mobi – È uno dei migliori libri ungheresi. Il nostro sito contiene i libri più interessanti che puoi scaricare in formato pdf, epub e mobi. Puoi trovare l’elenco dei siti Web sopra per saperne di più sul libro 703 giorni.
Links per scaricare il libro 703 giorni
703 ragioni per dire sà
di L. F. Koraline
Prenota e ritira il tuo prodotto nel Negozio più vicino
Verifica la disponibilità; e ritira il tuo prodotto nel Negozio più vicino
Descrizione
Eden Gari ha venticinque anni e la sua vita da favola si È appena trasformata in un incubo. Ha sognato a lungo il grande amore, senza mai incontrarlo. Le sue storie si sono sempre concluse male, lasciandole addosso solo tanta amarezza. Stava quasi per smettere di sperare, quando un uomo È apparso nella sua vita, e lei si È trovata ad annegare nei suoi occhi. Eppure proprio quell’uomo diventa la sua passione e insieme la sua condanna. PerchÉ con lui scoprirà; il piacere più proibito, con lui il suo corpo fremerà; per un’estasi mai provata. Ma per averlo bisogna pagare un prezzo molto alto: accettare il suo ricatto e le sue condizioni. Eden si chiede se ne valga davvero la pena e non È certa della risposta, ma decide di rischiare lo stesso. Che il gioco abbia inizio, Mr. Blake.
Dopo aver letto il libro 703 ragioni per dire sà di L. F. Koraline ti invitiamo a lasciarci una Recensione qui sotto: sarà; utile agli utenti che non abbiano ancora letto questo libro e che vogliano avere delle opinioni altrui. L’opinione su di un libro È molto soggettiva e per questo leggere eventuali recensioni negative non ci dovrà; frenare dall’acquisto, anzi dovrà; spingerci ad acquistare il libro in fretta per poter dire la nostra ed eventualmente smentire quanto commentato da altri, contribuendo ad arricchire più possibile i commenti e dare sempre più spunti di confronto al pubblico online.
Recensioni
Totale delle Recensioni
si e no
Ho letto molte recensioni su questo libro. e a dispetto dei molti pareri positivi. a me personalmente non ha convinto.
Trovo che sia troppo sullo stile di 50 sfumature. se non per alcune differenze sulla trama mi sembrava di rileggere quel libro.
Attendo di leggere comunque il seguito per farmi un’idea completa..ma per ora È un ni!
OTTIMO
Si puà rimanere senza parole leggendo una media di un libro ogni due giorni e quindi essere abituata a leggere di tutto a scavare nei personaggi a psicanalizzarli a scannerizzarli purtroppo si Damon Blake ci È riuscito. Credo che sia difficile attendere il secondo ed il terzo volume per me che purtroppo sono curiosa e poco paziente ci proverà. Che dire Romanzo che ti cattura dalla prima all’ultima parola . La storia si svolge a Roma lui È un Uomo di una bellezza da Dio greco intelligente, intrigante affascinante ammaliatore sexy praticamente un ALIENO un essere fuori da tutti i canoni normali con un alone OSCURO in lui il Buio riesce benissimo a nascondere la LUCE. Eden È una ragazza giovane molto carina occhi verdi che non si rende conto della propria bellezza, lei crede di parlare con l’uomo che ha dato origine alla serie di libri che più ha amato. si innamora dell’unico uomo al mondo dal quale dovrebbe stare lontana e del quale dovrebbe avere paura e per cui dovrebbe provare odio. La storia È molto intricata, molto intrigante È tutta da scoprire. Piena di suspanse colpi di scena scene che ti fanno provare mille emozioni sorriderai con loro un’attimo dopo ti deprimerai con EDEN ti offuscherai con Damon vorrai scoprire cosa nasconde e cosa prova un libro da leggere solo per i non deboli. 703 ragioni per dire divoratelo, le 5 stelline sono un po poche
consigliato
Da quando È uscito 50 sfumature il mondo dell’erotico ha avuto un’impennata di pubblicazioni. Molti erotici perà descrivono scene di sesso gratuite che a volte non c’entrano niente con la storia. non È questo il caso. Libro avvincente con numerosi colpi di scena inaspettati. per non parlare del finale. Sono riuscita a sentire Eden, le sue paure e le sue speranze spero che Koraline continui a scrivere cosà. Assolutamente consigliato a chi ama il genere
Appassionante
Un libro che ho acquistato pensando che fosse un libro cosà che avrei letto quando avrei trovato qualche minuto ed invece sono rimasta sveglia fino alle 2 di notte per poterlo finire e voltata l’ultima pagina ho pensato e adesso?
Una mail arrivata per sbaglio, un amico trovato per caso e poi tutto cambia e arriva il cattivo che ti fa battere il cuore e che poi. non anticipo niente ma vi dico solo che c’È un gran colpo di scena finale.
Emozionante, appassionante e mai scontato
Sono in attesa di ritrovare Eden e Damon in Suite 703
Inaspettato
Ho comprato il libro perchÉ colpita dal titolo..mi incuriosiva, volevo capire cosa fossero le 703 ragioni..che dire? non sono rimasta assolutamente delusa, mi ha sorpresa, coinvolta. Si prova una certa dolcezza verso la protagonista sballottata dagli eventi della vita,coraggiosa nell’affrontare tutto quello che le accade, anche con l’aiuto di alcune persone care..poi entra in scena quell’uomo che la farà; fremere e la porterà; verso nuove sfide e nuovi limiti in la consapevolezza di 703 buone ragioni. Spero presto di leggere il seguito.
emozioni
bhe che dire .
comprato non dandogli una lira, e invece.
come mi sono emozionata e commossa, una trama scorrevole un linguaggio leggero una psicologia alle volte contorta ma sempre piacevole, mi ha appassionata come pochi non vedo l’ora di leggere i seguiti.
super consigliato
Il libro 703 giorni
Tutto quello che Amanda È riuscita a conquistarsi da quando ha lasciato il Saint Peter rischia di andare in fumo. Ha giocato troppo col fuoco e ora sta per bruciarsi. Quel fuoco ha un nome: Sean Davis. Doveva essere solo un capriccio, una sfida, invece se ne È follemente innamorata e questa È una complicazione con cui, ora, deve fare i conti. Lui non sembra disposto a dimenticare il passato, nÉ a dimenticare Eden, la donna che amava e da cui sembra ancora ossessionato. E mentre Damon cerca di salvare il suo matrimonio, una donna, che era sicuro di non rivedere mai più, torna dal passato con l’obbiettivo di distruggere la sua vita e quella della sua famiglia. Tra bugie, segreti e inaspettate rivelazioni, arriva il momento della resa dei conti. Come in un labirinto di paure ed emozioni, Damon e Eden metteranno alla prova il loro amore, mentre Sean e Amanda dovranno confrontarsi con un’incontrollabile passione che li travolgerà; fino al punto di far loro perdere la ragione.
Il nuovo bestseller di un’autrice che punta dritto ai vertici delle classifiche
«Koraline ha saputo giocare con le emozioni: le ha mescolate, enfatizzate e smorzate, descritte e sviscerate, dandole in pasto a noi lettori insaziabili.»
«Koraline ti tiene incollata pagina dopo pagina con un susseguirsi di colpi di scena ed emozioni.»
Il libro 703 giorni
Amanda sembra aver preso tutti i tratti caratteriali di Damon, anche se lui non È il suo padre biologico; ne È la prova la bramosa voglia di sapere, di scoprire, di rendersi utile in questa nuova famiglia, e tutto questo viene fuori prepotentemente quando sente più volte discutere Damon e Eden su una certa persona e da quel momento il nome che le si imprime nella mente e nel cuore È solo uno: Sean Davis. Con l’aiuto di JosuÈ, Amanda riesce ad architettare un buon piano per poter partire per il Giappone, dove sembra che proprio là, e precisamente nell’isola di Hokkaido, Sean, che oggi si fa chiamare “il maestro maledetto, vive e Amanda È riuscita a scoprire che sta cercando un’assistente. Tutto È pronto e, con il benestare di Damon, che Amanda in qualche modo ha ingannato dicendogli che giunta in Giappone si imbarcherà; su una delle navi di un’associazione per salvare le balene, il viaggio verso l’Inferno ha inizio.
Un inferno che Amanda non immagina; complici i suoi diciannove anni, È una giovane ragazza sfrontata e istintiva; non conoscendo per nulla quale sia stata la storia di Sean Davis con la famiglia Blake, Amanda non si lascia intimidire da quest’uomo, dall’aria virile e possente, un uomo pericoloso che seduce con le parole e con lo sguardo color di lago. Quando lo vede, il cuore di Amanda inizia a battere in modo aritmico, subendo il fascino totalizzante di quello che ormai È diventata la sua ossessione.
I loro incontri diventano per Amanda qualcosa di cui non puà più fare a meno, ma Sean, ignaro che Amanda sia la figlia adottiva di Damon, ogni volta la ammonisce dicendole di non legarsi a lui, che non È la persona che lei pensa, che quello di cui lui ha bisogno, lei non È in grado di darglielo. Ma queste per Amanda sono solo parole buttate al vento, perchÉ lei percepisce in Sean tutt’altro. A parlarle sono le sue carezze, gli occhi che si incollano ai suoi. Sean È un uomo che rifiuta le sensazione, le emozioni, i sentimenti, perchÉ la sofferenza È ben radicata nel suo cuore e nella sua anima, portandolo nel tempo a bramare vendetta e a lottare per sconfiggere dentro di lui un’ossessione che ancora vive forte dentro di sÉ.
A rimettere le cose nel giusto equilibrio È Damon, che vola in Giappone per riportare a casa Amanda, scoperto il suo inganno ma ancora ignaro dell’incontro con Sean. Amanda prima di partire riesce a far arrivare un messaggio a Sean, dicendogli che lei lo aspetterà; per tutta la vita ogni lunedà a Central Park, Literary Walk… Lui non arriva mai… Eppure Sean È là… E poi l’Inferno…
E le fiamme dell’inferno sembrano non dare tregua a questa storia, iniziata con un gioco tra Damon e Eden, che continua ad ardere prepotente nella vita di Amanda e perpetuano in quella di Sean. Anche questa una storia adrenalinica che calamita il lettore alle pagine senza un attimo di respiro, o almeno È quello che È successo a me. Questo, perà, per chi ha letto i libri di Koraline, non È nÉ una sorpresa nÉ una novità;, ma oserei dire un marchio che la caratterizza. In quanto a suspense, a tensione sessuale, follia, gioco di ruolo e attrazione tra i protagonisti, credo che Koraline sappia creare storie che catturi l’attenzione del lettore e lo trascini direttamente all’interno della storia, immedesimandosi perfettamente con i protagonisti.
Scarica i tuoi libri preferiti gratuitamente
Cari lettori, benvenuti nella nostra risorsa ebook indipendente TendenzaLibri Biblioteca, dove È possibile scaricare migliaia di libri gratuitamente.
A dangerous game. Kiss me like you love me. Ediz. italiana: 2
L’uomo perfetto È un bastardo (Roughneck Billionaires Series Vol. 3)
Di Jessica Clare
A dangerous game. Kiss me like you love me. Ediz. italiana: 2
Slam Dunk: 2
Di Takehiko Inoue
Amati per amare
Di Di Benedetti, Daniele
FACE OFF HEART – Un Ingaggio per il Cuore: Romance Sport (The Saints Vol. 3)
Di Manuela Ricci
Dr. Stone: 7
Di Riichiro Inagaki
Matrimonio d’Interesse (DriEditore Historical Romance (vol.17))
Amati per amare. Realizza te stesso attraverso i 4 livelli dell’amore
Di Di Benedetti, Daniele
Sesso, amore e musica country (Shooting Stars Vol. 1)
Di Lorenza Braga
Con passo lieve. La mia vita e le mie ricette a impatto zero
Di Paola Maugeri
Con passo lieve. La mia vita e le mie ricette a impatto zero
Di Paola Maugeri
Infinity La Storia di Andrew e Paige
Di Maura Grignolo
PerchÈ parlavo da solo
Di Paolo Bonolis
Con passo lieve
Di Paola Maugeri
Non cercavo qualcuno da amare
Di Amabile Giusti
Questo amore sarà; un disastro
Di Anna Premoli
Sei nelle mie mani
Di Victory Storm
Vincent, The Greed
Di Elisabeth Norman
La strada che mi porta da te (Fight for Me Vol. 1)
La vita inizia dove finisce il divano
Di Veronica @Spora Benini
703 giorni
Ricordami che sono felice
Di Daniela VolontÉ
L’ora del destino – free
Di Victoria Shorr
Scarica i libri completi gratuitamente e senza registrazione.
Come sai, il caro lettore di leggere libri online ora È costoso. Non molto tempo fa Internet aveva un enorme numero di ebook gratuiti. Ma ora – i tempi sono cambiati, e ora devono comprare, e molto costosi. Non supportiamo i pirati e i libri distribuiti illegalmente, ma tali sono le conseguenze della lotta alla pirateria, che, da un lato, È positiva per il business del libro, ma d’altra parte È un male per una popolazione povera. Ora puoi ottenere l’accesso gratuito ai libri gratuiti e alla conoscenza del mondo. La cosa principale È che È abbastanza legale e per molti aspetti grazie ai nostri lettori, e inoltre, ci sono spesso azioni promozionali di grandi aziende che vendono libri. In ogni caso, pensiamo che ti piacerà; la nostra risorsa, dove potrai scaricare libri senza registrazione e completamente gratuiti. Tutti i libri sono aggiunti dai nostri lettori online. Buona lettura!
L. F. Koraline – 703 minuti (Mr. 703 #4)
Fallen in love with books
Group Mod di sezione Posts 11,073 MFE Points +746
Status Offline
Titolo: 703 minuti
Serie: Mr. 703 #4
Autore: L. F. Koraline
Editore: Newton Compton
Genere: Erotic romance
Data d’uscita: 15 Novembre 2018
Costo previsto: 7,50 cartaceo – 4,99 ebook
Pagine: 352 cartaceo – 351 e-book
Trama: Il destino di Damon e Eden sembra pronto a intrecciarsi, nuovamente, con quello di Sean Davis.
Damon ha capito che la missione della sua vita proteggere la famiglia, dedicarsi con tutto se stesso alla donna che ama ed essere un buon padre. Vive insieme alla sua Eden in una prigione dorata, perch nonostante il loro sogno damore sia diventato ormai una splendida realt, il mondo l fuori in agguato. E una minaccia oscura si addensa allorizzonte. Amanda, la giovane figlia adottiva di Eden e Damon, sempre stata una ribelle. Le rigide regole di casa Blake le stanno strette. Affascinata dalla verit che ha scoperto su Sean Davis, decide di partire per il Giappone alla sua ricerca. Sullisola di Hokkaido, Amanda si trover finalmente faccia a faccia con il maestro maledetto e con la sua follia, mentre a New York Damon e Eden dovranno fare i conti con un passato pronto a tornare per distruggere ogni cosa
E’ possibile trovare il download di – 703 minuti – in pdf, awz3, epub o ordinare il cartaceo sul sito della Casa Editrice o presso i principali store (amazon, kobobooks, net-ebook, mondadori, feltrinelli etc).
I nuovi libri che leggerai nei prossimi mesi? Vieni a scoprirlo nel Calendario Prossime Uscite My Fantasy Ebook!
Articolo 703 Codice penale
(R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398)
Accensioni ed esplosioni pericolose
- Dispositivo
- Spiegazione
- Massime
- Consulenza
Dispositivo dell’art. 703 Codice penale
Chiunque, senza la licenza dell’Autorità;, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa (1) spara armi da fuoco [704] (2) , accende fuochi d’artificio, o lancia razzi, o innalza aerostati con fiamme, o in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, È punito con l’ammenda fino a centotre euro.
Se il fatto È commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena È dell’arresto fino a un mese (3) .
Ratio Legis
- Dispositivo
- Spiegazione
- Massime
- Consulenza
Spiegazione dell’art. 703 Codice penale
Il bene giuridico oggetto di tutela È la sicurezza pubblica, unitamente all’ordine pubblico.
Trattasi di reato di pericolo, in relazione alla possibilità; concreta che esplosioni di ordigni in centro abitato, o sulla pubblica via, senza la predisposizione di opportune cautele, compromettano l’incolumità; delle persone.
Il secondo comma disciplina una specifica circostanza aggravante, qualora il fatto sia commesso in luogo in cui vi sia un’adunanza di persone.
Massime relative all’art. 703 Codice penale
Cass. pen. n. 19621/2017
In tema di accensioni ed esplosioni pericolose (art. 703 cod. pen.), l’ipotesi del fatto commesso in luogo ove vi sia adunanza o concorso di persone (comma 2) non costituisce figura autonoma di reato, bens circostanza aggravante, avente natura oggettiva, la cui configurazione presuppone la sussistenza di tutti gli elementi della fattispecie base tipizzati al comma 1.
Cass. pen. n. 18062/2010
Non integra il reato di accensioni ed esplosioni pericolose (art. 703 c.p.) l’uso di un fucile ad aria compressa che pu, a seguito di perizia, essere cons > (Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18062 del 12 maggio 2010)
Cass. pen. n. 43003/2005
Integra la contravvenzione di esplosioni pericolose (art. 703 c.p.) la condotta del soggetto che, sebbene abbia regolarmente denunciato la detenzione di un’arma comune da sparo, esploda con la stessa in luogo abitato colpi d’arma da fuoco, in quanto la legittima detenzione non costituisce licenza per effettuare l’esplosione.
Cass. pen. n. 12496/1999
Non sussiste concorso apparente di norme tra la figura di reato prevista dall’art. 575 c.p. e quella prevista dall’art. 703 stesso codice, perch le due fattispecie si differenziano, oltre che per la diversa oggettivit giur > (Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12496 del 4 novembre 1999)
Cass. pen. n. 1321/1995
L’ipotesi sanzionata dall’art. 703 c.p. (accensioni ed esplosioni pericolose) integra un reato di pericolo, in relazione alla possibilit concreta che esplosioni di ordigni in centro abitato, o sulla pubblica via senza la predisposizione delle cautele che vengono imposte a chi ottiene la prescritta autorizzazione compromettano l’incolumit delle persone. Da tanto consegue che, poich anche l’esplosione di un comune petardo a distanza ravvicinata da persone pu essere lesivo delle persone stesse, il semplice riferimento a siffatto tipo di ordigno non esclude la sussistenza del reato.
Cass. pen. n. 11188/1994
Non configurabile il reato di cui all’art. 703 c.p. nel fatto di esplodere dei colpi con un’arma giocattolo.
Cass. pen. n. 342/1973
La norma dell’art. 703 c.p. espressamente prevede il divieto di sparare, in luogo abitato, armi da fuoco, senza alcun riferimento alla diversa categoria di armi da sparo. Non integra pertanto gli estremi della contravvenzione di cui al citato art. 703 lo sparo, in luogo abitato, di una carabina ad aria compressa, che arma da sparo e non arma da fuoco.
- Dispositivo
- Spiegazione
- Massime
- Consulenza
Consulenze legali
relative all’articolo 703 Codice penale
Seguono tutti i quesiti posti dagli utenti del sito che hanno ricevuto una risposta da parte della redazione giuridica di Brocardi.it usufruendo del servizio di consulenza legale. Si precisa che l’elenco non È completo, poichÉ non risultano pubblicati i pareri legali resi a tutti quei clienti che, per varie ragioni, hanno espressamente richiesto la riservatezza.
“il lancio volontario di petardo dall’abitacolo di autovettura È perseguibile
giuridicamente e/o penalmente ?
grazie e saluti,fir
Il nostro codice penale ovviamente non contiene una disposizione specifica in merito al lancio di petardi dall’autovettura.
D’altro canto non possono sottacersi i profili di pericolo susseguenti a tale condotta che ben potrebbero integrare due distinti illeciti penalmente perseguiti e, nello specifico, il reato di getto pericoloso di cose di cui all’art. 674 del codice penale e il reato di lesioni personali colpose di cui all’art. 590 del codice penale.
Quanto al primo reato, questo mira a tutelare la pubblica incolumità; e per la sua sussistenza non È richiesto il verificarsi di un effettivo nocumento alle persone essendo sufficiente il realizzarsi di una situazione di pericolo di offesa al bene che la norma intende tutelare (Cass. Pen. Sez. III, 22.12.2005).
Indubbiamente il lancio di petardi da un’autovettura, sebbene possa concludersi senza alcuna lesione in danno ai passanti, potrebbe arrecare un pericolo per la pubblica incolumità; e dunque integrare il reato in questione.
Va comunque detto che la condotta sopra descritta potrebbe avere conseguenze ulteriori rispetto al mero “fastidio arrecato all’ordine pubblico, ben potendo il petardo lanciato lesionare un passante.
In questo caso il comportamento in questione potrebbe essere sussunto nell’alveo del reato di lesioni personali colpose. Si tratta di un reato che punisce qualsiasi condotta che materialmente offenda l’integrità; fisica di un soggetto determinato, quand’anche l’obiettivo principale del soggetto agente non fosse quello di – appunto – ledere l’altrui integrità; fisica.
Potrebbe altresà rilevare la contravvenzione di cui all’art. 703 del codice penale, sebbene non sia cosà scontato che al petardo possano essere equiparati le armi, i fuochi d’artificio, i razzi, gli aerostati con fiamme e in genere le altre accensioni pericolose.
Stando cosà le cose si sconsiglia caldamente di porre in essere il comportamento descritto in quesito, trattandosi di una condotta estremamente rischiosa che potrebbe avere conseguenze di non poco conto.
Articolo 703 Codice civile
(R.D. 16 marzo 1942, n. 262)
Funzioni dell’esecutore testamentario
- Dispositivo
- Relazioni
- Massime
- Consulenza
Dispositivo dell’art. 703 Codice civile
L’esecutore testamentario deve curare che siano esattamente eseguite le disposizioni di ultima volontà; del defunto [706 c.c.].
A tal fine, salvo contraria volontà; del testatore, egli deve amministrare la massa ereditaria, prendendo possesso (1) dei beni che ne fanno parte (2) [707, 709 c.c.].
Il possesso non puà durare più di un anno dalla dichiarazione di accettazione [702 c.c.], salvo che l’autorità; giudiziaria, per motivi di evidente necessità;, sentiti gli eredi, ne prolunghi la durata, che non potrà; mai superare un altro anno [709].
L’esecutore deve amministrare come un buon padre di famiglia [1176, 2030 c.c.] e puà compiere tutti gli atti di gestione occorrenti. Quando È necessario alienare beni dell’eredità;, ne chiede l’autorizzazione all’autorità; giudiziaria, la quale provvede sentiti gli eredi (3) [747 c.p.c.].
Qualsiasi atto dell’esecutore testamentario non pregiudica [476 c.c.] il diritto del chiamato a rinunziare all’eredità; [519 c.c.] o ad accettarla col beneficio d’inventario [484 c.c.].
Ratio Legis
Relazione al Codice Civile
(Relazione del Ministro Guardasigilli Dino Grandi al Codice Civile del 4 aprile 1942)
Massime relative all’art. 703 Codice civile
Cass. civ. n. 12241/2016
In tema di funzioni dell’esecutore testamentario, il termine annuale previsto dall’art. 703 c.c. riguarda solo il possesso dei beni ereditari, non anche l’amministrazione degli stessi, la cui gestione l’esecutore deve proseguire finch non siano esattamente attuate le disposizioni testamentarie, salvo contraria volont del testatore o esonero giudiziale ex art. 710 c.c.
Cass. civ. n. 26473/2013
inammissibile il ricorso ordinario per cassazione avverso l’ordinanza resa in sede di reclamo contro un provvedimento relativo ad esecutore testamentario, in quanto, trattandosi di pronuncia non impugnabile ai sensi dell’art. 750, terzo e quarto comma, cod. proc. civ., l’unico rimedio esperibile il ricorso straordinario ex art. 111 Cost.
Cass. civ. n. 9289/1991
Con riguardo al decreto di autorizzazione dell’esecutore testamentario alla vendita di un bene dell’eredit (nella specie, bene immobile), l’inosservanza dell’art. 703, quarto comma, c.c., ove fa obbligo della preventiva audizione degli eredi, determina l’inefficacia del provvedimento nei confronti di costoro, i quali rimasti in possesso del bene e convenuti in rivendica all’acquirente di esso sono legittimati a dedurla come motivo di impugnativa della vendita e di inopponibilit della stessa nei loro confronti.
Cass. civ. n. 1619/1974
Presupposto dell’amministrazione che la legge conferisce all’esecutore testamentario, il possesso dei beni ereditari, senza del quale non data all’esecutore l’attuazione dei compiti che gli sono propri. Ove, pertanto, l’esecutore non sia in grado di entrare nel possesso dei beni ereditari (possesso che egli non acquista ipso iure con l’accettazione dell’incarico, dovendolo richiedere all’erede) avvenga ci per rifiuto dell’erede di procedere alla consegna dei beni stessi o per contestazioni dall’erede sollevate circa la val > (Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1619 del 4 giugno 1974)
- Dispositivo
- Relazioni
- Massime
- Consulenza
SEI UN AVVOCATO?
AFFIDA A NOI LE TUE RICERCHE!
Sei un professionista e necessiti di una ricerca giuridica su questo articolo? Un cliente ti ha chiesto un parere su questo argomento o devi redigere un atto riguardante la materia?
Inviaci la tua richiesta e ottieni in tempi brevissimi quanto ti serve per lo svolgimento della tua attività; professionale!
Consulenze legali
relative all’articolo 703 Codice civile
Seguono tutti i quesiti posti dagli utenti del sito che hanno ricevuto una risposta da parte della redazione giuridica di Brocardi.it usufruendo del servizio di consulenza legale. Si precisa che l’elenco non È completo, poichÉ non risultano pubblicati i pareri legali resi a tutti quei clienti che, per varie ragioni, hanno espressamente richiesto la riservatezza.
“Nel mese di giugno 2018 È venuto a mancare un mio caro amico.
Nel testamento (olografo e pubblicato) mi ha lasciato un caro pensiero euro 7.000 da prelevare da un conto bancario ben individuato.
Nel testamento vi sono altri lasciti a parenti di somme liquide e di immobili da vendere e dividere con altre persone nominate nell’atto.
Nel testamento È stato nominato un esecutore testamentario.
DOMANDA:
Quando posso richiedere all’esecutore testamentario i 7000,00 euro;
Quando debbo pagare le tasse di successione.
Il lascito in denaro di cui si parla nel quesito si definisce, tecnicamente, “legato: si tratta di una disposizione testamentaria a titolo particolare (ovvero che ha un oggetto ben individuato e preciso) della quale beneficiano uno o più soggetti designati dal defunto.
Il legato – per rispondere alla prima delle due domande poste nel quesito – si acquista automaticamente, per effetto dell’apertura della successione, senza bisogno cioÈ di accettazione e salvo rinuncia.
La successione si apre nel momento della morte del testatore, pertanto il beneficiario della somma di
€ 7.000,00, nel momento in cui il testamento È stato pubblicato, già; era titolare della somma in forza della disposizione a suo favore.
La somma ereditata puà essere quindi richiesta all’esecutore testamentario in qualsiasi momento.
Per quanto riguarda, invece, le imposte di successione, È opportuno ricordare che esse gravano su tutti i chiamati all’eredità;, sia sugli eredi che sui legatari.
Tali imposte vengono calcolate dall’Agenzia delle Entrate sulla base della dichiarazione di successione, perchÉ È in quest’ultimo documento che sono descritti, oltre alle generalità; dei successori, anche i beni oggetto dell’eredità;.
La dichiarazione di successione dev’essere presentata – previa compilazione dell’apposito modulo dell’Agenzia delle Entrate – dai chiamati alla successione entro 12 mesi dall’apertura di quest’ultima (ovvero, di fatto, dal giorno della morte del testatore).
Attenzione: se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione, È sufficiente che la stessa sia presentata da una sola di esse.
La presentazione della dichiarazione È adempimento imprescindibile per poter disporre dei bene ricevuti dal defunto.
L’imposta È dovuta dagli eredi e dai legatari in maniera proporzionale, differenziando l’applicazione di essa a seconda del grado di parentela o di affinità; dell’erede o del legatario.
Il pagamento dell’imposta di successione, con cià rispondendo alla seconda domanda di cui al quesito, non È possibile se prima non si riceva il relativo avviso dall’Agenzia delle Entrate.
Infatti, È quest’ultima che, a seguito della presentazione di dichiarazione di successione, la liquida (ovvero la calcola) entro il terzo anno successivo alla dichiarazione (o entro il quinto anno, se la dichiarazione È omessa) e successivamente ne richiede il pagamento.
L’imposta cosà calcolata va quindi pagata entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione, con la presentazione di F24.
Mentre nel caso degli eredi, in merito all’imposta, vige la solidarietà; passiva, ovvero l’avviso di liquidazione viene spedito a tutti gli eredi indistintamente perchÉ tutti costoro sono obbligati a pagarla per intero (il fisco puà chiedere l’integrale pagamento a ciascuno di loro, salvo poi il suo diritto di rivalersi nei confronti degli altri eredi), nel caso invece dei legatari non È cosà, ovvero ciascun legatario sarà; tenuto solo per la sua quota.
Per rispondere al quesito in esame si ritiene preliminarmente opportuno puntualizzare che puà qualificarsi come esecutore testamentario non il soggetto genericamente chiamato a tale ufficio dal testatore, ma il soggetto che abbia espressamente accettato il relativo incarico nelle forme tassative previste dal codice civile, non essendo in alcun modo ammissibile un’accettazione tacita ed anzi essendo passibile di essere qualificato quale “falsus procurator il soggetto che agisca come tale non essendolo di diritto.
Cià precisato, non vi È dubbio poi che per poter accettare l’ufficio di esecutore testamentario È necessario che il testamento sia pubblicato, essendo nella pratica elemento materiale per il Cancelliere al fine di poter ricevere l’accettazione della carica.
Fatta questa premessa, altro passo indispensabile per meglio inquadrare la fattispecie proposta È quello di correttamente individuare la natura dell’attività; propria dell’esecutore, in ordine alla quale, in assenza di una uniformità; di opinioni, prevale comunque la tesi secondo cui l’esecutore debba amministrare attivamente, potendo dunque porre in essere qualsiasi atto di amministrazione necessario per l’adempimento dei legati, per il pagamento dei debiti ereditari e, in genere, per attuare la volontà; del defunto.
Ed È proprio a questa volontà; che occorre fare riferimento per delineare i limiti dell’operato dell’esecutore in quanto, seppure ordinariamente quest’ultimo sarà; tenuto a curare l’attuazione di tutte le disposizioni, il de cuius puà tuttavia limitare il possesso ed i relativi poteri di amministrazione ad una parte soltanto dell’asse ereditario, come d’altronde puà disporre che l’esecutore debba attivarsi solo in relazione ad una o più delle disposizioni testamentarie.
Nell’ambito dei poteri attribuitigli, potranno essere compiuti atti qualificabili sia come di ordinaria che di straordinaria amministrazione.
A tale ultimo riguardo va detto che, anche se il quarto comma dell’art. 703 codice civile prevede espressamente l’ipotesi in cui si renda necessario alienare uno o più beni ereditari, non si dubita che la disposizione valga a legittimare il compimento da parte dell’esecutore di ogni ulteriore atto di straordinaria amministrazione.
Unico limite È costituito dalla necessità; che l’esecutore debba preventivamente munirsi dell’autorizzazione giudiziale; giudice competente È il Tribunale nella cui circoscrizione si È aperta la successione ex art. 747 cod. proc. civ.
Prima di provvedere l’autorità; giudiziaria dovrà; sentire gli eredi: al riguardo È sufficiente che, ai sensi del IV comma dell’art. 703 cod. civ., venga data comunicazione a costoro affinchÈ possano comparire nel relativo procedimento, senza che l’eventuale loro mancanza sia produttiva di speciali conseguenze (non essendovi alcun parere nÈ vincolante, nÈ obbligatorio da acquisire).
Occorre infine precisare, ed È questo cià che più interessa, che non vanno autorizzati quegli atti di straordinaria amministrazione il cui compimento fosse stato previsto dal testatore, in quanto si tratta semplicemente di atti esecutivi della volontà; di costui (in questo senso l’opinione prevalente: cfr. Vicari, L’esecutore testamentario, in Successioni e donazioni, a cura di Rescigno, vol.I, Padova, 1994, p.1333, Cass. 63/1386, argomentando dalla considerazione che l’atto di alienazione rappresenta un atto dovuto, con la conseguenza che sottoporre a controllo una volontà; di tal genere sarebbe contraddittorio in un sistema quale il nostro, orientato al rispetto del volere testamentario).
Un cenno si ritiene opportuno fare in merito alla validità; di una simile disposizione, la quale deve ritenersi senz’altro valida non incorrendo nel divieto di cui all’art. 632 c.c., norma che sanziona con la nullità; la disposizione che lascia al mero arbitrio dell’onerato o di un terzo di determinare la quantità; del legato; in questa ipotesi non ricorre il mero arbitrio, poichÉ la circostanza che il testatore abbia disposto che la vendita del bene venga fatta al miglior offerente, comporta implicitamente la sua volontà; di ancorare il prezzo di vendita al valore di mercato del bene.
Corretta pare infine la disposizione testamentaria nella parte in cui vengono dettagliatamente indicati le persone e associazioni ONLUS a cui devolvere il ricavato della vendita, risultando in tal senso conforme al disposto di cui all’art. 630 codice civile.